Rassegna Stampa

Premiato il poster su Lilio

Premiato il poster su Lilio

Riconoscimento della società astronomica al ricercatore Vizza

CIRO 12-5-2010 -  Francesco Vizza e Massimo Mazzoni, presentano Luigi Lilio al 54 esimo congresso nazionale della socie­tà astronomica italiana e vin­cono il primo premio della se­zione Poster. Francesco Viz­za, primo ricercatore in chi­mica del Consiglio nazionale delle Ricerche di Firenze e Massimo Mazzoni, astrono­mo del Dipartimento di Fisi­ca e astronomia, sezione di Astronomia dell'Università di Firenze, hanno presentato Luigi Lilio al 54esimo congresso nazionale della Socie­tà astronomica Italiana che si è tenuto a Napoli dal 4 al 7 maggio ed hanno vinto il pri­mo premio come miglior po­ster del congresso. Il poster, intitolato Luigi Lilio, medi­co, astronomo e matematico del XVI secolo, ideatore della riforma del calendario gregoriano", ha suscitato grande interesse e curiosità tra gli scienziati presenti. Vizza e Mazzoni hanno illustrato, spiegato e divulgato per tut­ta la durata del congresso, mediante il poster, la vita e opera di questo grande scienziato di Ciro. La commissione ha motivato la pre­miazione dei due studiosi per la riscoperta del grande scien­ziato, Luigi Li­lio, che ha se­gnato un mo­mento fonda­mentale nella storia del com­puto del tempo. La motivazione del premio sarà inserita negli atti del Congres­so e permetterà la divulgazione scientifica del pensiero Liliano. Quest'anno decorre il cinquecentenario della na­scita di Luigi Lilio o Aloisius Lilius, la cui figura persona­le non ha quasi lasciato trac­cia. Eppure la riforma del ca­lendario , che non porta il suo nome ma quello del papa Gregorio XIII che l'ha promulgato nel 1582, segna un momento fondamentale nella storia della scienza; il calen­dario di Lilio è quello che an­cora adoperiamo dopo circa mezzo millennio. Mediante un sistema di calcolo, che con terminologia moderna Viz­za e Mazzoni definiscono mo­dello parametrico, riesce ad elaborare un calendario così preciso da sfidare i secoli. Mediante due equazioni, so­lare e lunare, introduce il ge­niale ciclo delle epatte che permette di stabilire la data della Pasqua di qualsiasi anno. Non sappiamo come Lilio sia giunto a concepire il suo sistema, ma Vizza ipotizza un metodo di calcolo che è stato oggetto di discussione al Congresso. La società astronomica quest'anno ha premiato, dunque, il poster di presentazione di Luigi Li­lio.

g.d.f.

Il Quotidiano