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Profilo dell’inventore e del partigiano
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Profilo dell’inventore e del partigiano
Salvatore Astorino, figlio di Francesco e Margherita Arcuri, nasce a Ciro’ il 21 novembre 1907. Patriota, partigiano, inventore ebbe vita movimentata. Meccanico di razza, alterna periodo di intenso lavoro a Ciro’ nella sua officina a lunghi periodi di vacanza, ed appunto, mentre si trova in Alta Italia, che il secondo conflitto mondiale lo coglie a Costozza, in provincia di Vicenza, dove conosce e sposa Bruna Carli. Qui collabora con il Comando della “Brigata Silva” una formazione partigiana della zona. Nella sua abitazione si tenevano convegni segreti del C.L.N. Prende parte attiva in quella città nell’organizzare la lotta contro i tedeschi ed i fascisti per la liberazione del suolo nazionale e per salvare i cantieri di Costozza, correndo più volte gravi rischi per la sua incolumità personale. A Costozza era stato costruito dai tedeschi un grosso stabilimento in grotta ( Stabilimento C “, completamente sicuro da offesa aerea, dove si producevano gruppi completi di propulsione per aeromobili. L’Astorino curava i collegamenti necessari con il C.L.N., che teneva informato di quanto avveniva nell’ambito dello stabilimento. Nel Marzo del 1945, precipitata la situazione, operò perché i tedeschi lasciassero libere le grotte, senza effettuare la distruzione del prezioso macchinario e così lo stabilimento fu salvo.
Cfr. CIRO’ DOTTA , figli illustri di Ciro’ e Ciro’ Marina , Studio Immagine Futura – Belvedere Spinello,, pag. 126