Scrittori

Continua Luigi Siciliani Narratore

LUIGI SICILIANI NARRATORE
di Saverio De Bartolo
Il secondo romanzo, non scritto. Il capitolo "Maria Rosa"
"... da farmi rinunziare per un pezzo al romanzo", da questo si evince che non aveva rinunciato del tutto perché, oltre alle novelle, qualcosa il Siciliani ha scritto; l'indicazione si trova in un articolo pubblicato nel 1919 su un giornale di Crotone a firma di Titta Madia che fa propaganda elettorale per Siciliani, per la sua candidatura a deputato al Parlamento:
"... Innocenzo Cappa, repubblicano e non de l'ultima ora, incitasse il Siciliani a dimostrare in un prossimo libro, quale dovrebbe essere l'azione rinnovatrice de la Calabria. E l'incitamento è stato facilmente efficace, chè il Siciliani prepara la seconda parte del Fràncica cui darà il titolo «da Cona a Roma». Tempo fa «la Calabria» (organo regionalista a Roma sorto con tanta folla di redattori ed ora lasciato alla paziente attività di Gipì, al secolo detto Paolo Mantica) pubblicò una primizia di questo libro ancora inedito di Luigi Siciliani. Un capitolo: il capitolo di «Maria Rosa». Noi, che a Roma sentiamo il fascino di essere calabresi, leggemmo con avidità quella prosa nuova del nostro Luigi: era come una delle fresche aurore de la nostra terra, era de la nostra terra come un richiamo”.
Leggendo la novella "Il banchetto" si nota che il contenuto non è in linea con le altre novelle. La vicenda si svolge in un paesino della Calabria, e non è difficile pensare che si tratti della Marina di Cirò, quando questa era un semplice villaggio contadino e marinaro. L'ambiente, i personaggi, la storia richiamano il Fràncica. Il Fràncica, s'è detto, avrebbe avuto un seguito, e secondo Titta Madia esiste un capitolo, pubblicato a Roma sulla rivista "La Calabria", del nuovo romanzo, di cui anticipa addirittura il titolo che sarebbe "da Cona a Roma". Il titolo del capitolo che anticipa il nuovo romanzo sarebbe "Maria Rosa". Il personaggio femminile della novella "Il banchetto" si chiama Maria Rosa. Le coincidenze a questo punto sono sufficienti per dire che la novella "Il banchetto", molto probabilmente, è il capitolo che anticipa il secondo romanzo, non scritto, del Siciliani.
(Saverio De Bartolo)
Bibliografia (narrativa)
1 - LUIGI SICILIANI, Giovanni Fràncica, romanzo, 1910, Milano.
Dr. Riccardo Quintieri, Editore - Corso Vittorio Emanuele N. 26 (Officine Tipo-Litografiche dell'Impresa Generale d'Affissioni e Pubblicità, già Montorfano & Valcarenghi - Milano, Corso Genova, 9).
2 - Riedizione:
LUIGI SICILIANI, Giovanni Fràncica, romanzo, seconda edizione, Milano. Società Anonima Editoriale Dott. Riccardo Quintieri, corso Vittorio Emanuele, 26, (Unione tipografica) Settembre 1920, in 8° p. 323.
3 - Ristampa:
LUIGI SICILIANI, Giovanni Fràncica, Casa del Libro, Cosenza, 1973.
4 - Il capitolo di «Maria Rosa», pubblicato su: La Calabria (organo regionalista a Roma), di un libro ancora inedito di Luigi Siciliani, che sarebbe stato la seconda parte del Fràncica, cui avrebbe dato il titolo «da Cona a Roma». La segnalazione parla di "tempo fa", quindi prima degli anni venti. Notizia riportata nell'articolo di Titta Madia, Novembre 1919, Cotrone, Giornale dei Combattenti del crotonese, per la campagna elettorale del Siciliani a deputato per il Partito Nazionalista, (pubblicato in Egidio Mezzi, Cirò nel Novecento, Brenner, Cosenza 1997, p. 94-97)
5 - Racconta Novelle, "Luigi Siciliani, L'ignota", periodico quindicinale del 15 Maggio 1920, Casa Editrice Vitagliano Milano.
(Autobiografia in premessa alle cinque novelle).
Pubblicazione autorizzatadall'Autore.
L'Articoloè apparso su Calabria Letteraria: Luglio - Dicembre 2009 (Nr.7-8-9-10-11-12)